venerdì 4 luglio 2025

L’orto tra le mani

Gini Mathias e Ferrari nicolò

2°D

L’orto tra le mani

Quest’anno abbiamo partecipato al progetto orto e, con l’aiuto della prof Rossini, abbiamo preparato il terreno e piantato le piantine nell’area della scuola e nell’area della casa anziani, durante l’orario scolastico.

 

All’inizio del progetto la prof ci ha portati alla casa anziani per farci provare a fare l’orto, anche con l’aiuto dell’esperto Dr. Pironi.

Dopo l’incontro, noi (Nicolò, Mirko, Mathias e Deniel e altre classi seconde) ci siamo interessati e abbiamo deciso di partecipare al progetto.

 

Nei primi incontri la prof Rossini ci ha mostrato come piantare le piantine.

Dopo di che abbiamo pulito il terreno e abbiamo cominciato a piantare autonomamente prezzemolo, basilico, cipolle, girasoli, zucchine, zucche, ecc… nell’orto della scuola.

 

Dopo numerosi incontri a scuola, siamo andati alla casa anziani per preparare il loro orto con peperoni gialli e rossi, zucchine, insalata, prezzemolo, pomodori, ecc… dentro ai vasi e poi abbiamo costruito un circuito di irrigazione per innaffiare correttamente le piantine.

 

Abbiamo fatto un lungo percorso quest’anno, ma oltre alle fatiche ci siamo divertiti molto e lo consigliamo a chi vuole lavorare tanto.

Ci siamo anche portati a casa qualche piantina molto buona.


Adesso ci sono le foto che abbiamo fatto nell’ultimo incontro alla casa anziani:

giovedì 29 maggio 2025

Evviva le lingue!

Martedì 27 maggio sono stati premiati i vincitori di due ormai storici concorsi di lingue che ogni anno si svolgono nella nostra scuola.

Per il concorso "Epelle moi", due sono le classifiche: per le prime i vincitori sono Cecilia Ruggiero (prima C), Nicole Frighi (prima C) e Lorenzo Somaschini (prima B); per le seconde sul podio sono saliti Sofia Cesana (seconda D), Martina Drago (seconda B) e Riccardo Farina (seconda B).


Per il concorso "Spelling bee", hanno partecipato tutte le classi prime e seconde. I primi due classificati di ogni classe si sono sfidati nella finale. Ecco i risultati: per le prime hanno vinto Lidia Scaglia (prima F) e Abdur Rehman Sheikh (prima E); per le seconde primi Cristian Valente (seconda C), Tommaso Bottinelli (seconda B) e Doraly Opoku (seconda F).


Per tutti i vincitori, in premio piadine e gelati!

martedì 27 maggio 2025

Laboratorio Arduino e stampa 3D

Negli ultimi due mesi la nostra classe, cioè la 2ªD, ha avuto l’occasione di frequentare un percorso sulla programmazione di Arduino e la realizzazione di modelli in stampa 3D con l’esperto Andrea Masciardi.

Nella prima lezione, incentrata sulla stampa 3D, abbiamo realizzato una targhetta con il nostro nome, così da imparare ad usare il programma e familiarizzare con esso.

Nella seconda lezione ci siamo dedicati alla realizzazione della faccia frontale di un vaso intelligente capace di dire quando bisogna bagnarlo tramite uno schermo, con un piccolo riproduttore di suoni in grado di emanare un fischio per attirare l’attenzione e un sensore di movimento per attivare lo schermo solo quando qualcuno passa di fronte ad esso.

Prima di programmare i vari sistemi però, abbiamo iniziato a realizzare la faccia frontale con la stampa 3D, che come caratteristica principale doveva poter ospitare i vari sistemi per eseguire tutte le azioni già elencate in precedenza.

Nella lezione successiva abbiamo iniziato a lavorare con Arduino e anche in quel caso abbiamo iniziato con qualcosa di semplice per imparare a programmare in modo efficiente e infine abbiamo cominciato a lavorare sul vero e proprio meccanismo. Non tutti sono riusciti ad usare efficacemente il programma, ma tutti ci hanno provato. Il risultato, posizionato ora all’interno della nostra aula è molto bello e come ci aspettavamo funziona molto bene.

La classe in questo progetto è sembrata interessata e predisposta all'ascolto; tutti hanno confermato che è stato un percorso dove c’era molto da imparare e da scoprire su un mondo alla maggior parte di noi sconosciuto. 

Inoltre ci siamo divertiti molto.

Samuele Millefanti 2D




































sabato 12 aprile 2025

Giornata della Terra - intervista a un ciliegio

Nicolò Chiodo, prima A, intervista a un ciliegio 

IO:Come ti chiami?

ALBERO:Mi chiamo Ciliegio.

IO:Quanti anni hai?

CILIEGIO:Ho settant'anni 

IO:Cosa ti piace?

CILIEGIO:Mi piace l’aria che mi rinfresca la chioma e voi bambini che mi accarezzate.

IO:E cosa non ti piace?

CILIEGIO:Non mi piace quando voi uomini  ammazzate la mia famiglia,quando li tagliate.

IO:Come vedi il mondo intorno,a te?

CILIEGIO:Vedo voi bambini che vi divertite e sento cinguettare gli uccellini.

IO:Ultima domanda,di che colore hai le foglie?

CILIEGIO:Io ho le foglie di colore rosa.

IO:Grazie, amico mio, alla prossima.

CILIEGIO:Arrivederci.



Giornata della Terra - intervista a un pino

Simone Nicastro, prima A, intervista a un pino

Buongiorno, che tipo di albero sei?

Buongiorno a te, io sono un pino 

Quanti anni hai?

Beh, non ho che una carta d'identità come voi umani, ma contando gli anelli del mio tronco direi che ho circa 120 anni. Ho visto passare molte persone, tante stagioni e tanti cambiamenti…

Wow, sei davvero saggio!

Cosa ti piace della tua vita da albero?

Amo il sole che scalda le mie foglie, la pioggia che disseta le mie radici e il vento che mi accarezza. Amo pure il cambiamento delle stagioni soprattutto in autunno quando mi vesto d’oro.

Wow, sembra una vita affascinante!

Ma c'è qualcosa che non ti piace della  tua vita? 

Oh sì, non mi piace quando gli umani mi feriscono, quando qualcuno incide dei nomi sulla mia corteccia, altri tagliano i miei rami senza rispetto.

E come vedi il mondo intorno a te?

Il mondo è sempre in movimento. 

Una volta qui c’erano solo campi boschi, ora ci sono strade o case dappertutto.

Gli uomini corrono sempre, ma pochi si fermano ad ammirare la natura.

Hai ragione: ma come ti chiami?

Io mi chiamo Billy.

Grazie, Billy per questa bellissima chiacchierata.

Grazie a te! E ricorda di abbracciare gli alberi ogni tanto, abbiamo amore da dare.



Giornata della Terra - intervista a una palma

Mandato Martina, prima A, intervista a una palma

-Buongiorno albero

-Buongiorno

-Qual è il tuo nome?

-Il mio nome è Max

-Quale è il tuo cognome?

-Faber 

-E quanti anni hai?

-Ho 15 anni 

-Sei una palma?

-Sì, ,esatto 

-Come è la sua vita?

-La mia vita è bella anche se cambierei qualcosa

-Cosa cambierebbe?

-Cambierei la mia età perché

 quando ero più giovane non ho fatto molte cose che ora una palma può fare.

-Invece cosa non cambieresti?

-Beh non cambierei la mia vita perché mi piace, ho molti amici e ho dei contatti anche con degli umani

-Il mondo intorno a lei come lo vede?

-Lo vedo molto bello il mondo intorno a me

-Mi racconti un po' di lei: le caratteristiche, amici...

-Come ho detto prima sono una palma. Le palme sono caratteristiche di Australia, Asia, America ed Europa meridionale.

Ma comunque io sono qua in Italia. Però io ho un difetto sono storta.

-Ok, un'ultima domanda: vorrebbe essere un altro tipo di albero?

-No

-Ok grazie, arrivederci

-Arrivederci



Giornata della Terra - intervista a un ciliegio

Samya Pintonello, prima A, intervista al ciliegio


-Salve signor albero lei a che famiglia appartiene?

Sì, salve io appartengo alla famiglia delle rosacee

-Lei come si chiama?

Io mi chiamo Ciliegio

-Ciliegio lei quanti anni ha?

Io ho oltre cinquant’anni

-Dove vive?

Vivo nel vostro giardino da quando tuo nonno, da ramoscello preso dal bosco mi ha portato qui e innescato. 

-Cosa le piace fare?

Mi piace osservare gli uccellini che volano nel cielo

- Di che colore sono i tuoi fiori?

I miei fiori tendono al bianco

-Lei produce dei frutti?

Sì, produco le ciliegie

-A lei piace dove è stato innestato?

Sì, molto perché vedo spesso voi bambini giocare

-Lei produce le ciliegie regolarmente?

Sì, molte

-Grazie per questa intervista

Di nulla!