Bulli e pupe” è uno spettacolo teatrale, messo in scena dalla compagnia teatrale Atelier Teatro di Milano, in collaborazione con la Biblioteca comunale, la BILL Biblioteca della Legalità e il Comune di Olgiate Comasco. L’evento si è svolto al Medioevo ed è uno spettacolo che affronta il delicato tema del bullismo e cyberbullismo, un fenomeno che si manifesta quotidianamente nelle nostre scuole e nelle nostre vite. La storia si svolge nell’ambiente scolastico, durante l’intervallo, un momento in cui il bullo sfoga la sua rabbia. Il bullo prende di mira un ragazzo che, a causa delle sue vessazioni, inizia a sentirsi sempre più isolato. Nonostante il ragazzo cerchi conforto, non trova sostegno dai suoi compagni, che si limitano a fare da spettatori, temendo le reazioni del bullo. Alla fine, il ragazzo arriva a una triste decisione: lasciare la sua scuola.
Questo gesto fa riflettere sulla gravità della situazione, portando il pubblico a interrogarsi sul ruolo che ognuno di noi ha nella lotta contro il bullismo.
“Bulli e pupe” ha visto la partecipazione della seconda D e anche di tutte le seconde della scuola, che hanno avuto l’opportunità di recitare una parte preparata insieme agli attori. Questo ci ha permesso di immedesimarci nei vari ruoli e di capire meglio la dinamica del bullismo. Gli attori indossavano costumi di scena e uno di loro, esterno alla recita fungeva da narratore, spiegando i momenti più importanti della trama e collegandoli ai vari aspetti del bullismo. La musica cambiava a seconda della scena, esprimendo i sentimenti e le emozioni di chi stava vivendo la situazione.
Lo spettacolo, trattando un argomento serio, ci ha lasciato con una riflessione profonda che mi ha colpito davvero, non solo perché questo tema è qualcosa che riguarda tutti, ma anche per il modo in cui è stato trattato. Vedere come gli attori, con la loro vivacità, riuscivano a raccontare una storia così dolorosa, mescolando risate e riflessioni, mi ha fatto capire quanto potente possa essere il teatro nel fare arrivare certi messaggi. Ognuno nel suo piccolo può fare la differenza, perché a volte basta un solo gesto per non lasciare nessuno da solo.
Inoltre, grazie all’approccio comico, lo spettacolo è rimasto più impresso e profondo nei nostri cuori.
Sofia Cesana 2D