Ci siamo incontrati alle 14 nella loro sede, qui vicino alla scuola. Quando siamo arrivati, ci hanno subito accolti e divisi per tende dove ci hanno lasciato scegliere il caporale (capitano della tenda). Ogni tenda aveva il proprio: Lagazuoi, Pasubio, Marmolada, Ortigara, Monte Grappa ed Adamello. Alle 15 eravamo pronti ad iniziare le attività. Prima ci hanno insegnato alcuni comandi che si usano nella caserma militare come l’attenti e il riposo, le posizioni da tenere quando siamo radunati, poi ci è stato spiegato come si marcia.
Dopodiché ci siamo messi nella posizione dell’attenti e abbiamo cantato l’inno italiano con l’alza bandiera. Dopo aver finito il canto, abbiamo fatto merenda a base di panini alla nutella, torta e banana.
A seguire, era stato organizzato per noi un laboratorio in cui abbiamo creato spille a forma del loro cappello da attaccare sulla nostra maglia. Poi ci è stato consegnato un grande cappello in cartone da decorare in squadra a tema alpino.
Abbiamo avuto una pausa in cui, per un’ora ci hanno consegnato i telefoni, che ci avevano ritirato alle 14, da utilizzare per chiamare o scrivere alla nostra famiglia.
Ci hanno poi ritirato di nuovo i telefoni e siamo andati a mangiare, abbiamo gustato polenta e salsiccia. Abbiamo fatto un’altra breve pausa, poi ci siamo seduti intorno al falò, dove ci hanno insegnato diversi canti, e poi abbiamo anche ballato.
Ci siamo lavati i denti, il viso e le mani, dopo di che ci siamo diretti nelle nostre rispettive tende dove alcuni di noi si sono addormentati intorno a mezzanotte, anche se l’orario stabilito erano le 23. Altri, invece, si sono divertiti per quasi tutta la notte, parlando, ballando, cantando e raccontato storie fino verso le 5 di mattina.
Ci siamo svegliati alle 7:15 circa, ci siamo vestiti, alle 7:45 siamo usciti e abbiamo fatto l’alzabandiera e il risveglio muscolare, dopo siamo andati a fare colazione e successivamente siamo andati in bagno a lavare i denti.
Alle 8:30 circa ci hanno messi in cordata e siamo andati in villa Camilla a fare una caccia al tesoro.
Il caporale doveva sempre stare davanti; abbiamo affrontato diverse prove tra cui scattare 15 foto a elementi della natura, buttare 10 elementi inquinanti, fare un cruciverba in cui abbiamo imparato il valore dell’ amicizia, abbiamo fatto un percorso in cui i membri della tenda erano bendati tutti tranne il caporale e abbiamo imparato il valore della fiducia e molte altre prove.
Siamo ritornati alla sede degli Alpini e abbiamo bevuto il tè caldo. Alle 12:30 sono arrivati i nostri genitori, gli Alpini ci hanno dato i diplomi e abbiamo fatto l’ammaina bandiera.
Poco dopo siamo andati a mangiare delle buone lasagne e per secondo cotoletta con patatine, per dessert abbiamo mangiato un tortino con gelato al cocco e latte.
Dopo un bel rancio fatto con gli alpini abbiamo recuperato i nostri zaini nelle tende e siamo tornati a casa.
Matteo Iacca: le mie impressioni sono molto positive! Mi è piaciuto molto dormire in tenda sotto la pioggia con dei compagni, è stato bello imparare i valori alpini e fare una cordata bendati. Il cibo era buono specialmente la polenta. Imparare i comandi militari è stato interessante, questo campo è stato un‘idea veramente bella, fare le spille cantare le canzoni alpine sono state le attività più piacevoli. Questa esperienza mi ha fatto capire che essere alpini è davvero bello.
Julie Agazzi: Mi sono divertita tantissimo, è stato divertentissimo dormire in tenda sotto la pioggia, è stato bello cantare, ballare, fare le spille, imparare i comandi militari, fare la caccia al tesoro, mangiare i cibi squisiti e imparare i valori alpini: amicizia, attenzione, rispetto, fiducia, memoria, collaborazione e sostenibilità.
Flavia Hoxha: Questa esperienza mi é piaciuta tantissimo. È stata un’avventura molto istruttiva e bella, ho legato con molte mie compagne di tenda. La caccia al tesoro, il cibo, i canti sono stati molto belli.
Giovanni Gorla: Il campo Alpino mi é piaciuto molto perché mi ha fatto provare, anche se per poco tempo e in modo piú semplice, come vive un Alpino in caserma. Mi sono divertito molto soprattutto quando, di sera, sono andato in tenda con i miei compagni.
Carlo Bignami: Questo campo è stato molto divertente! Gli alpini sono stati bravissimi nell’organizzare tutte le attività, sono anche molto simpatici. Sono stati due giorni bellissimi!
Ed ecco alcune delle rime
che ogni tenda ha scritto per la caccia al tesoro:
- In una tenda sono stato e a far l’alpino ho provato (Marmolada)
- Alessandro, l’alpino con la barba rossa, ci ha dato una bella scossa
(Marmolada)
- In tenda siamo entrate e ci siamo fatte tante risate (Adamello)
- Avervi conosciuto è stato un piacere, ora andiamo a mangiare e a bere
(Lagazuoi)
- In tenda sono arrivato e la mia branda ho sistemato (Lagazuoi)
- Per la nostra avventura, abbiamo indossato l’imbragatura (Ortigara)
- Questi due giorni sono passati e come il vento sono volati (Monte Grappa)
- Attorno al falò abbiamo ballato e canti nuovi abbiamo imparato (Monte Grappa)
- Una bella notte abbiamo passato e troppo abbiamo chiacchierato (Monte Grappa)
- Al rancio alpino noi andremo e di questa avventura ci ricorderemo
(Monte Grappa)
- Che bello il campo alpino, ci vorrei stare tutto il mattino. (Pasubio)
- Sul cappello alpino svetta una penna nero carboncino. (Pasubio)
- Il campo mi è piaciuto per il divertimento assoluto (Pasubio)
- Questa notte non ho dormito perché mi sono divertito (Pasubio)
Julie Agazzi, Carlo Bignami, Giovanni Gorla, Flavia Hoxha, Matteo Iacca, prima D