I CIBI AFRICANI

Nella mensa di Barzio il primo piatto che abbiamo mangiato era costituito da: crocchette di mais, manioca fritta e Kasereka. Le crocchette erano di color giallo ocra, con una forma circolare. All’apparenza pareva una normale crocchetta di pollo, leggermente salata, al tatto era ruvida e fredda. La manioca fritta era gialla, di forma allungata e al tatto pareva liscia. Non aveva alcun profumo e sapeva di patatina fritta. La Kasereka era una fetta di ananas con sopra un pezzo di banana. L’ananas era di color giallo acceso, mentre la banana era di color bianco avorio. Il profumo univa i due frutti insieme, il gusto era dolce e allo stesso tempo pungente. Al tatto era liscia e morbida.
Come secondo abbiamo mangiato “riso pilaf”. Era un misto di colore bianco e arancione. Aveva un profumo invitante e un gusto particolare. Era caldo, asciutto e in bocca morbido. La carne era costituita da petto di tacchino caldo. Aveva un profumo indefinito e un sapore normale, era liscio e morbido. La salsa che lo accompagnava era di colore arancione, aveva un profumo d’arachidi ed era liscia al tatto.
Infine come dolce abbiamo mangiato dei biscotti al cocco; erano di colore marroncino scuro, avevano una forma tonda, profumavano di cocco e il sapore era dolce. La superficie era levigata, erano duri e caldi.

Testo creato da Eduard Russu, Bassam Farooq e William Harizi
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